Fondo imprese agricole: il contributo a fondo perduto per gli investimenti innovativi
Il 14 ottobre è stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale il decreto del Mise, che rende attuativo il Fondo per gli investimenti innovativi delle imprese agricole.
L’incentivo supporta con un contributo massimo del 40% le MPMI agricole che effettuano spese in beni materiali e immateriali strumentali all’attività.
Chi sono i beneficiari?
Possono richiedere il contributo le MPMI agricole attive nel settore della produzione agricola primaria, della trasformazione di prodotti agricoli e della commercializzazione di prodotti agricoli.
Quali sono gli investimenti agevolabili?
Il contributo a fondo perduto copre le spese relative all’acquisto e l’installazione di:
- beni materiali strumentali (macchine per il confezionamento e l’imballaggio; magazzini automatizzati interconnessi ai sistemi gestionali di fabbrica, etc..)
- beni immateriali strumentali (software, sistemi, piattaforme e applicazioni per la progettazione e la ri-progettazione dei sistemi produttivi che tengano conto dei flussi dei materiali e delle informazioni; software, sistemi, piattaforme e applicazioni per la gestione della qualità a livello di sistema produttivo e dei relativi processi, etc..)
A quanto ammonta il contributo a fondo perduto?
Grazie al fondo per le imprese agricole è possibile ottenere un contributo a fondo perduto variabile in base alla tipologia di investimenti innovativi strumentali:
- fino al 30% delle spese ammissibili per i beni materiali e immateriali ordinari;
- fino al 40% delle spese ammissibili per i beni materiali e immateriali 4.0.
L’importo del contributo a fondo perduto massimo è pari a 20.000 € per soggetto beneficiario.
NOVITA’: È possibile presentare domanda dal 23 maggio al 23 giugno 2022.
Leggi le ulteriori caratteristiche sul sito del Mise.
Aggiornato al 04.05.2022