Il Fondo Nuove competenze è l’incentivo che supporta l’acquisizione di nuove o maggiori competenze dei lavoratori, anche in ottica di transizione digitale ed ecologica.

ANPAL, come da comunicato stampa del 27 febbraio 2023, ha emanato il Decreto di rifinanziamento del Fondo, per un ammontare pari a 180 milioni di €.

Chi può accedere al contributo?

L’incentivo si rivolge ai datori che stipulino accordi collettivi di rimodulazione dell’orario di lavoro dei propri dipendenti al fine di attivare corsi formativi per accrescere le competenze dei lavoratori dipendenti o in somministrazione.

Quali sono gli interventi ammissibili?

I datori possono richiedere l’incentivo per progetti formativi erogati da specifici soggetti:

• enti accreditati a livello nazionale e regionale;
• altri soggetti, anche privati, che per statuto o istituzionalmente svolgono questa attività;
• università statali e non;
• istituti di istruzione secondaria di secondo grado;
• CPIA, centri per l’istruzione degli adulti;
• ITIS, Istituti Tecnici Superiori;
• Centri di ricerca;
• L’impresa stessa che ha richiesto l’accesso al Fondo nuove competenze.
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Cosa prevede l’incentivo?

L’agevolazione permette il recupero del 100% dei contributi previdenziali ed assistenziali ed il 60% della retribuzione oraria delle ore destinate alla formazione.

NOVITA’:

Con la pubblicazione della Legge di conversione del Decreto Milleproroghe è fissato al 27 marzo 2023 sia il termine entro cui i datori di lavoro devono stipulare gli accordi collettivi di rimodulazione dell’orario di lavoro, sia il termine di presentazione delle domande.

Leggi il testo dell’avviso sul sito del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali.

Aggiornato al 05.03.2023