Il 15 novembre è stata pubblicata in Gazzetta Ufficiale la Legge revisione degli incentivi per le imprese.

La legge definisce le disposizioni per la revisione del sistema degli incentivi alle imprese al fine di garantire una migliore pianificazione, organizzazione e attuazione degli stessi e garantire così una maggiore efficacia dell’intervento pubblico al sostegno del tessuto produttivo.

In cosa consiste la revisione degli incentivi?

La revisione avrà l’obiettivo di:

• razionalizzare gli strumenti agevolativi, garantendone una continuità temporale e l’assenza di sovrapposizione tra i diversi interventi;
• armonizzare la disciplina di carattere generale in materia di incentivi alle imprese.

Questo processo porterà ad un “Codice degli incentivi” contenente i principi che regoleranno i procedimenti amministrativi. Il Governo ha a disposizione 24 mesi dalla data di entrata in vigore della legge delega (30 novembre 2023) per l’adozione dei decreti delegati.

La riorganizzazione toccherà i principali ambiti di intervento del MIMT, cioè la ricerca e sviluppo, l’innovazione e la formazione, l’accesso al credito, l’efficientamento energetico e la transizione ecologica, la transizione digitale, la valorizzazione delle delle produzione nazionali e del made in Italy, l’attrazione di investimenti esteri, il sostegno all’imprenditoria giovanile e femminile.

Il Governo avrà a disposizione 24 mesi dalla data di entrata in vigore della legge delega per l’adozione dei decreti delegati.

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