Imballaggi ecosostenibili: 5 milioni di € destinati al credito d'imposta
Il MASE ha previsto il riconoscimento di un credito d’imposta per l’acquisto di materiali riciclati, prodotti e di imballaggi ecosostenibili, destinando 5 milioni di € per ciascuna annualità 2023 e 2024.
L’obiettivo del “credito d’imposta materiali riciclati” è ridurre l’impatto ambientale degli imballaggi e dei rifiuti non riciclabili.
Chi può beneficiare del credito d’imposta?
Possono ottenere il credito d’imposta materiali riciclati tutte le imprese che acquistano:
- prodotti realizzati con materiali provenienti dalla raccolta differenziata degli imballaggi in plastica;
- imballaggi biodegradabili e compostabili secondo la normativa UNI EN 13432:2002, imballaggi in carta e cartone, imballaggi in legno.
Quali sono le spese ammissibili?
Il credito viene riconosciuto per l’acquisto di:
- prodotti finiti realizzati con materiali provenienti dalla raccolta differenziata degli imballaggi in plastica;
- imballaggi primari e secondari biodegradabili e compostabili secondo la normativa UNI EN 13432:2002, inclusi:
-alcune tipologie di imballaggi in carta e cartone, ad eccezione degli imballaggi in carta stampati con inchiostri, con determinati prodotti chimici e degli imballaggi in carta accoppiati con altri materiali non biodegradabili e compostabili;
-gli imballaggi in legno non impregnati;
- imballaggi primari e secondari derivati dalla raccolta differenziata della carta, dell’alluminio e del vetro.
L’effettività del sostenimento delle spese dovrà essere dimostrata tramite apposita attestazione, rilasciata da determinati soggetti ritenuti ammissibili.
A quanto ammonta l’incentivo?
L’agevolazione consiste in un credito d’imposta del 36% delle spese sostenute nel 2023 e 2024, fino ad un importo massimo annuale di 20.000 € per ogni impresa beneficiaria.
Sono previsti due distinti sportelli per ciascuno degli stanziamenti annuali:
•dal 21 ottobre 2024 al 20 dicembre 2024 per le spese sostenute nel corso dell’anno 2023;
•il secondo nel 2025 per le spese sostenute nel corso dell’anno 2024.
Nel caso in cui l’importo complessivo delle agevolazioni concedibili ai soggetti beneficiari sia superiore all’ammontare della dotazione finanziaria, per la singola annualità, il Ministero procede al riparto delle risorse disponibili in proporzione all’importo richiesto.
Scopri di più sul credito d’imposta sul sito del Mase.
Aggiornato al 02.10.2024