Il Decreto Sostegni BIS ha cambiato le regole del Credito d’Imposta Pubblicità per il biennio 2021-2022. Si tratta dell’incentivo che supporta gli investimenti pubblicitari effettuati su stampa e su emittenti televisive e radiotelevisive con un credito d’imposta del 50% sul valore totale degli investimenti effettuati.

Quali sono le novità?

• Anche per il 2021 è prevista una seconda e nuova finestra temporale per l’invio della comunicazione.  L’apertura della seconda finestra temporale, inizialmente fissata del Decreto Sostegni Bis dal 1° al 30 Settembre 2021, è stata rinviata al 1° al 31 Ottobre 2021. Restano valide le comunicazioni inviate a marzo 2021.
• Erogazione del credito d’imposta nella misura unica del 50% del valore totale degli investimenti effettuati e non sul valore incrementale.
• Aumento delle risorse stanziate pari a 90 milioni di € per ciascuno degli anni 2021-2022.

Chi sono i beneficiari del contributo?

Possono beneficiare del credito d’imposta tutti i soggetti titolari di reddito d’impresa o di lavoro autonomo e gli enti non commerciali che effettuano investimenti in campagne pubblicitarie.

Quali sono gli interventi e le spese ammissibili?

Sono ammissibili al credito d’imposta gli investimenti riferiti all’acquisto di spazi pubblicitari e inserzioni commerciali sui giornali quotidiani e periodici, anche in formato digitale ovvero nell’ambito della programmazione di emittenti televisive e radiofoniche locali e nazionali, analogiche o digitali, non partecipate dallo Stato.

Come richiedere il contributo?

La richiesta del credito avviene in due fasi:

• La prenotazione del contributo che, per la seconda finestra temporale, sarà accessibile dal 1° al 31 Ottobre 2021
• L’inoltro dei dati relativi agli investimenti effettivamente realizzati, dal 1° al 31 Gennaio 2022.