Decreto contro il caro energia
Decreto Bollette - le principali novità per le imprese contro il caro energia
Il 29 maggio è stata pubblicata in Gazzetta Ufficiale la legge di conversione del Decreto Bollette, a supporto delle imprese contro il caro energia.
Quali sono le novità per le imprese?
Tra le novità presenti nel Decreto Bollette:
- Crediti d’imposta energia e gas:
-Conferma dei crediti d’imposta energia elettrica e gas per il secondo trimestre 2023 con le seguenti aliquote:
- Imprese energivore: 20% (il bonus è riconosciuto altresì in caso di energia prodotta ed autoconsumata);
- Imprese non energivore: 10%;
- Imprese gasivore: 20%;
- Imprese non gasivore: 20%.
Il termine ultimo per l’utilizzo in compensazione in F24 dei crediti d’imposta gas ed energia, come per i crediti d’imposta relativi al primo trimestre 2023, resta fissato al 31 dicembre 2023.
- Crediti d’imposta per le start up innovative operanti nei settori dell’ambiente, dell’energia da fonti rinnovabili e della sanità:
-Istituito un credito d’imposta in favore delle start-up innovative, costituite a decorrere dal 1° gennaio 2020, operanti nei settori dell’ambiente, dell’energia da fonti rinnovabili e della sanità.
Il credito d’imposta è concesso fino al 20%, per un importo massimo di 200.000 € per attività di ricerca e sviluppo volte alla creazione di soluzioni innovative al fine di garantire la sostenibilità ambientale e la riduzione dei consumi energetici.
Le risorse stanziate per la misura ammontano a 2 milioni di € per l’anno 2023.
Si attende la pubblicazione del decreto contenente le disposizioni di attuazione da parte del MIMIT di concerto con il MEF.
Aggiornato al 31.05.2023