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ISI INAIL 2021 – Il contributo a fondo perduto per le imprese che investono in sicurezza

incentivi imprese inail

BANDO ISI INAIL 2021:

In arrivo 274 milioni di € per la sicurezza delle imprese e dei luoghi di lavoro

Con uno stanziamento di 274 milioni di € è stato pubblicato il Bando Isi Inail 2021 che incentiva le imprese a realizzare progetti per il miglioramento delle condizioni di salute e di sicurezza dei lavoratori. Si tratta di un contributo a fondo perduto del 65% e fino ad un massimo di 130.000 € che ha l’obiettivo di:

  • migliorare il rendimento e la sostenibilità globali;
  • ridurre la rumorosità e il rischio infortunistico;
  • ridurre i rischi da movimentazione manuale dei carichi;
  • ridurre il rischio da amianto.

 

Chi sono i beneficiari del contributo a fondo perduto previsto dal Bando Isi Inail?

L’iniziativa è rivolta a tutte le imprese, anche individuali, comprese le imprese agricole. In questa edizione ritorna l’asse dedicato alle micro e piccole imprese agricole che hanno avuto un bando separato nell’edizione precedente.

 

A quanto ammonta il contributo?

Si tratta di un contributo a fondo perduto del 65% e fino a un massimo di 130.000 €.

 

Quali sono le spese e gli interventi ammissibili?

Gli investimenti devono essere funzionali alla riduzione di un rischio presente nel Documento di Valutazione dei Rischi (DVR) aziendale. Sono finanziabili le tipologie di progetto ricomprese nei 5 Assi di Finanziamento:

  • Asse 1.1

Progetti di investimento e sostituzione macchinari per interventi di riduzione del rischio sul lavoro. *(per es. acquisto di macchinari).

L’edizione del Bando Isi Inail 2021 prevede l’introduzione di nuove tipologie di intervento tra le quali:

  • riduzione del rischio incendio mediante adozione di sistemi di prevenzione e/o protezione;
  • riduzione del rischio infortunistico attraverso l’acquisto e l’installazione di dispositivi di protezione per il rilevamento automatico delle persone e di barriere per protezione da macchine fisse e semoventi;
  • riduzione del rischio radon mediante realizzazione di opere edili e di sistemi di ventilazione per i piani terra, seminterrati, interrati nei quali sia presente il gas;
  • incentivi alla sostituzione di macchine obsolete o comunque datate;
  • nell’ambito degli interventi di finanziamento di macchine per la riduzione del rischio vibrazione, si procederà alla revisione delle tipologie di progetti riguardanti le macchine movimento terra per ricondurle alla categoria delle macchine compatte ampliando la platea dei soggetti e dei settori interessati.

 

  • Asse 1.2

Progetti per l’adozione di modelli organizzativi relativi alla sicurezza (es. ISO 45001 e SA 8000) e di responsabilità sociale

Data l’ingente richiesta di finanziamento per questo sub asse nel Bando ISI 2018 (199 progetti ammessi su 533 presentati), ha previsto un aumento di stanziamento da 2 a 5 milioni di €.

In questo modo sarà possibile allargare la platea delle aziende per un intervento a sostegno delle politiche della prevenzione, il miglioramento delle performance e l’introduzione in azienda dei fondamenti della Responsabilità sociale d’impresa.

  • Asse 2

Progetti per la riduzione del rischio da movimentazione manuale dei carichi

I nuovi interventi finanziabili riguardano:

  • il finanziamento di specifiche macchine, anche sulla base di una soluzione semplificata che non richiede una specifica valutazione del rischio e della sua riduzione con i metodi previsti dalle norme ISO 11228;
  • l’ampliamento dell’insieme delle macchine finanziabili per rischi da traino e spinta di carichi;
  • l’introduzione di macchine per la pulizia delle spiagge, che consente di promuovere la cultura della sicurezza in un settore fortemente penalizzato dalla pandemia
  • Asse 3

Progetti di bonifica da materiali contenenti amianto

Rispetto l’edizione precedente, è presente:

  • Incremento dei fondi

Per quest’asse è previsto uno stanziamento di 74 milioni di €, con un aumento di 14 milioni di € rispetto al Bando ISI 2018.

  • Ampliamento della platea

Verrà estesa la partecipazione alle micro e piccole imprese operanti nella produzione primaria dei prodotti agricoli per la rimozione delle coperture in cemento amianto nei capannoni agricoli.

  • Asse 4

Progetti per micro e piccole imprese operanti in specifici settori:

E38: RACCOLTA DEI RIFIUTI

  1. attività di raccolta,
  2. trattamento e smaltimento dei rifiuti,
  3. recupero dei materiali.

 

E39: ATTIVITÀ DI RISANAMENTO E ALTRI SERVIZI DI GESTIONE DEI RIFIUTI.

 raccolta, trattamento e smaltimento dei rifiuti, recupero dei materiali (E38); attività di risanamento e altri servizi di gestione dei rifiuti (E39)

  • Asse 5

Progetti di Micro e Piccole imprese operanti nel settore della produzione agricola primaria dei prodotti agricoli.

Infine, nell’edizione precedente le aziende agricole avevano un bando dedicato. In questa edizione, invece, torna l’Asse 5 che si suddivide in:

  • Asse 5.1 Generalità imprese agricole;
  • Asse 5.2 Giovani agricoltori

Come e quando presentare la domanda del contributo a fondo perduto previsto dal Bando Isi Inail?

Per ottenere il contributo a fondo perduto è necessario rispettare una serie di passaggi, riportati di seguito:

fasi contributo inail

Il 28 febbraio sono state pubblicate le date e le relative scadenze. In particolare:

  • Dal 2 maggio al 16 giugno 2022 sarà possibile compilare la domanda di partecipazione;
  • Dal 23 giugno le imprese che avranno almeno raggiunto la soglia minima di ammissibilità, potranno ottenere il codice identificativo necessario per l’inoltro online della domanda;

Novità:

La data del Click Day è prevista per il giorno del 16 Novembre 2022. 

Già a partire dal 27 ottobre, fino al 14 novembre 2022, le imprese che hanno raggiunto o superato la soglia minima di ammissibilità prevista, salvato definitivamente la propria domanda e acquisito il codice identificativo, possono accedere allo sportello informatico e iniziare la procedura di registrazione.

Aggiornato al 03.10.2022

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