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Bando Idrogeno elettrolizzatori – incentivo fino al 55%

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Bando idrogeno elettrolizzatori - incentivo fino al 55%

Il Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica ha pubblicato il Bando idrogeno elettrolizzatori, l’incentivo che concede un contributo variabile fino al 55% a sostegno della produzione di idrogeno green.  

L’incentivo prevede una dotazione complessiva pari a 100 milioni di €.  Almeno il 40% delle risorse è destinato al finanziamento di progetti da realizzare nelle Regioni Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna e Sicilia.

Chi sono i beneficiari dell’incentivo?

L’incentivo è rivolto alle imprese di tutte le dimensioni che intendano effettuare investimenti in elettrolizzatori per la produzione di idrogeno.

In cosa consiste il contributo?

Il Bando prevede la concessione di un contributo variabile, fino ad un massimo variabili a seconda delle zone e della dimensione aziendale: 

35% – zone “a” Carta degli aiuti di Stato a finalità regionale, fino ad un importo massimo di 350 milioni di €;
20% – zone “c” Carta degli aiuti di Stato a finalità regionale, fino ad un importo massimo di 200 milioni di €;
15% – altre aree del territorio nazionale, fino ad un massimo di 150 milioni di €.

Le intensità di possono essere aumentate del 10% per le medie imprese e del 20% per le micro e piccole imprese. 

Quali sono gli investimenti ammissibili?

Sono ammissibili i progetti di investimento produttivi volti alla produzione di elettrolizzatori connessi alla creazione di una nuova unità produttiva e/o l’ampliamento e la riconversione di un’unità produttiva esistente.

Gli elettrolizzatori  installati devono essere finalizzati alla produzione di idrogeno rinnovabile. Inoltre, devono avere un consumo specifico di energia elettrica minore a 58 MWh/tH2.

Tra le spese ammissibili:

  • suolo aziendale e sue sistemazioni, nei limiti del 10% dell’investimento complessivo;
  • fabbricati e altre opere murarie e assimilate, nei limiti del 40% dell’investimento complessivo;
  • macchinari, impianti e attrezzature varie, nuovi di fabbrica;
  • programmi informatici, brevetti, licenze, know-how e conoscenze tecniche non brevettate concernenti nuove tecnologie di prodotti e processi produttivi.

Infine, i progetti devono avere un importo di spesa superiore a ammontare di spese ammissibili non inferiore a 10 milioni di € ed essere avviati successivamente la presentazione della domanda.

Domande dall’11 dicembre 2023 al 26 gennaio 2024. Le risorse sono assegnate secondo una procedura valutativa a graduatoria.

Leggi il testo del bando sul sito del MIMIT.

Aggiornato al 15.11.2023

 

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