Finanziamenti Simest per le imprese esportatrici colpite dalla crisi in Ucraina
Il Simest ha approvato due misure per supportare le imprese esportatrici colpite dalla crisi in Ucraina. Si tratta di:
1.Finanziamenti per le imprese esportatrici
Con la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale del c.d. Decreto Aiuti del 17 maggio è stata introdotta una nuova agevolazione destinata alle imprese esportatrici che hanno subito impatti negativi dovuti alla crisi ucraina. Si tratta di un finanziamento a tasso agevolato e di un contributo a fondo perduto fino al 40% per mantenere e salvaguardare la competitività sui mercati internazionali.
Chi può accedere al beneficio?
Sono considerati ammissibili Possono richiedere il contributo le Piccole, Medie Imprese italiane e MidCap con i seguenti requisiti:
a) abbiano depositato almeno tre bilanci;
b) fatturato medio estero nel triennio 2019-2021 verso l’Ucraina e/o la Federazione russa e/o la Bielorussia, pari almeno il 20% del fatturato totale del triennio;
b) riscontro al termine del 2022 di un calo di fatturato verso le tre aree geografiche, pari almeno al 20% rispetto al triennio precedente.
In cosa consiste l’aiuto?
L’agevolazione consiste in un finanziamento a tasso agevolato dello zero per cento e di un
contributo a fondo perduto fino al 40% dell’intervento agevolato, fino ad un massimale di 500.000 €.
L’applicazione del cofinanziamento a fondo perduto è subordinata all’autorizzazione della Commissione europea.
Quali sono le spese ammissibili?
Sono ammesse le seguenti spese:
– realizzazione di investimenti produttivi;
– realizzazione di una nuova struttura commerciale;
– consulenze e studi volti all’individuazione di mercati esteri;
– spese promozionali e per eventi internazionali;
– certificazioni e/o omologazioni di prodotto;
– consulenza finalizzata alla presentazione della domanda (fino al 5% dell’importo deliberato).
Domande dal 12 luglio fino al 31 ottobre 2022, salvo esaurimento anticipato delle risorse.
Leggi la descrizione della misura sulla pagina del Simest
2. Finanziamenti a sostegno alle imprese esportatrici con approvvigionamenti da Ucraina e/o Federazione Russa e/o Bielorussia
Chi può accedere al beneficio?
Sono considerati ammissibili Possono richiedere il contributo le Piccole, Medie Imprese italiane e MidCap con i seguenti requisiti:
a) abbiano depositato almeno tre bilanci;
b) abbiano un fatturato export medio complessivo nel triennio 2019-2021 pari ad almeno il 10% del fatturato medio totale del triennio 2019-2021;
c)abbiano registrato, sulla base degli ultimi tre bilanci 2019-2021, una quota minima di approvvigionamenti da Ucraina e/o Federazione Russa e/o Bielorussia, rispetto agli approvvigionamenti complessivi, pari ad almeno il 5% (10% nel caso di approvvigionamenti indiretti di semilavorati e prodotti finiti strumentali al ciclo produttivo e nel caso di approvvigionamenti misti diretti e indiretti);
d)abbiano riscontrato un rincaro dei costi degli approvvigionamenti, che, al termine dell’esercizio 2022, dovrà risultare almeno pari al 20% della media del triennio precedente, oppure abbiano riscontrato una riduzione dei quantitativi degli approvvigionamenti, che, al termine dell’esercizio 2022, dovrà risultare almeno pari al 20% della media del triennio precedente.
In cosa consiste l’aiuto?
L’agevolazione consiste in un finanziamento a tasso agevolato dello zero per cento e di un
contributo a fondo perduto fino al 40% dell’intervento agevolato, fino ad un massimale di 500.000 €.
Leggi la descrizione della misura sulla pagina del Simest.
NOVITA’: è stata disposta la riapertura per le due agevolazioni, dal 3 maggio al 31 ottobre 2023, salvo esaurimento anticipato delle risorse.
Aggiornato al 05.04.2023