Bando Economia circolare ed efficienza energetica - fondo perduto fino a 1,1 milione di €
Con una dotazione di 7.214.206 di € la Regione Veneto ha pubblicato il “Bando Efficientamento PMI con l’Economia circolare“, l’incentivo fino al 70% per il riutilizzo efficiente delle risorse attraverso l’economia circolare e il sostegno ai processi di produzione ed efficientamento nelle PMI.
Chi può accedere al Bando economia circolare?
Possono partecipare al Bando le micro, piccole e medie imprese del Veneto.
Quale incentivo prevede il Bando?
A sostegno degli interventi di efficienza energetica ed economia circolare il Bando prevede la concessione di un contributo a fondo perduto massimo variabile in base al regime di aiuto:
- Regime de minimis: fino al 70%.
Sono ammissibili interventi con importi di spesa compresi tra 50.000 € e 300.000 €, corrispondenti ad un contributo massimo di 35.000 € e 210.000 €.
- Regime di esenzione: fino al 55% per le micro e piccole imprese ed il 45% per le medie imprese.
Sono ammissibili interventi con importi di spesa compresi tra 300.000 € e 2 milioni di €, corrispondenti ad un contributo massimo rispettivamente di 1.100.000 € per le micro e piccole imprese e di 900.000 € per le medie imprese.
Quali sono le spese ammissibili?
Sono ammissibili gli interventi relativi a:
- reingegnerizzazione del prodotto e/o del packaging del prodotto al fine di favorirne la durabilità, la riparabilità o le modalità di recupero;
- reingegnerizzazione impiantistica del processo o del prodotto volti alla sostituzione di materie prime o additivi utilizzati nel ciclo produttivo con rifiuti;
- reingegnerizzazione del ciclo produttivo e/o modifiche gestionali del ciclo produttivo e della supply chain volti alla riduzione dei consumi di risorse e degli scarti di lavorazione;
- reingegnerizzazione del ciclo produttivo che prevenga la produzione di rifiuti.
In particolare, sono ammissibili le seguenti spese:
- Acquisto di impianti, macchinari, strumenti ed attrezzature;
- Spese relative ad immobili, edifici e terreni;
- Spese per opere edili e impiantistiche;
- Licenze e servizi informatici inclusi servizi in cloud e software SaaS;
- Brevetti e diritti di uso e sfruttamento;
- Consulenze specialistiche e servizi esterni, nella misura massima del 20% della somma degli importi complessivi delle categorie a), b), c), d), e).
- Spese per garanzie;
- Costi indiretti calcolati con tasso forfettario del 5% relative alle lettere a), b), c), d), e), f), g).
I progetti devono essere realizzati:
•Regime de minimis: dal 1° gennaio 2023;
•Regime di esenzione: dalla data di presentazione della domanda.
Le imprese possono presentare domanda dal 23 aprile al 18 luglio 2024. Le risorse saranno assegnate secondo una procedura valutativa a graduatoria.
Leggi il testo del bando sul sito della Regione Veneto.
Aggiornato al 17.04.24