BANDO ISI INAIL 2022: il contributo a fondo perduto per la sicurezza delle imprese
Con uno stanziamento di oltre 333 milioni di € il 1° febbraio 2023 è stato pubblicato l’Avviso del Bando Isi Inail 2022 che supporta con un contributo a fondo perduto fino a 130.000 € gli investimenti delle imprese in ottica di miglioramento delle condizioni di salute e di sicurezza dei lavoratori.
NOVITA’: Durante la relazione annuale del Bando Isi Inail 2022 è stata prevista l’assegnazione di 500 milioni di € per la nuova edizione per supportare le imprese che investono in sicurezza e prevenzione sui luoghi di lavoro.
Chi sono i beneficiari del contributo a fondo perduto previsto dal Bando Isi Inail?
L’iniziativa è rivolta a tutte le imprese, anche individuali, comprese le imprese agricole.
A quanto ammonta il contributo?
Si tratta di un contributo a fondo perduto fino al 65% e fino a un importo massimo di 130.000 €.
Quali sono le spese e gli interventi ammissibili?
Gli investimenti devono essere funzionali alla riduzione di un rischio presente nel Documento di Valutazione dei Rischi (DVR) aziendale. Sono finanziabili le tipologie di progetto ricomprese nei 5 Assi di Finanziamento:
- Asse 1.1 e Asse 1.2
Progetti di investimento e Progetti per l’adozione di modelli organizzativi e di responsabilità sociale.
- Asse 2
Progetti per la riduzione del rischio da movimentazione manuale dei carichi
- Asse 3
Progetti di bonifica da materiali contenenti amianto
- Asse 4
Progetti per micro e piccole imprese operanti in specifici settori di attività ( ristorazione).
- Asse 5
Progetti di Micro e Piccole imprese operanti nel settore della produzione agricola primaria dei prodotti agricoli.
Come e quando presentare la domanda del contributo a fondo perduto previsto dal Bando Isi Inail?
Per ottenere il contributo a fondo perduto è necessario rispettare una serie di passaggi, riportati di seguito:

La tabella temporale è rappresentate dalle seguenti date:
- Dal 9 al 23 ottobre: le imprese ritenute ammissibili possono registrarsi;
- 26 ottobre: Click Day. Le imprese che hanno completato correttamente la fase di registrazione possono effettuare l’inoltro della domanda;
- Entro il 9 novembre: pubblicazione degli elenchi cronologici provvisori;
- Dal 10 novembre al 19 dicembre: upload documentazione;
- Entro il 31 gennaio 2024: pubblicazione degli elenchi definitivi.
Domande Frequenti
Sul sito dell’Inail sono state pubblicate le FAQ relative al contributo a fondo perduto.
Tra i quesiti, sono presenti:
- In fase di compilazione della domanda online è necessario inserire marca e modello dei beni che si intende acquistare? No, è necessario inserirli nella perizia asseverata a seguito del collocamento in posizione utile per il finanziamento a seguito del click-day.
- Quale documentazione è ritenuta idonea per la dimostrazione della piena proprietà al 31 dicembre 2020 e della data di prima immissione sul mercato di trattori e macchine oggetto di sostituzione? Si considerano validi in questo senso i documenti di tipo amministrativo/tecnico, in cui compare il bene con i suoi dati identificativi, dai quali possa essere desunta oggettivamente tali informazioni, nonché, per la dimostrazione della piena proprietà, il contestuale riferimento al proprietario, quali per esempio:
Per la piena proprietà da parte dell’impresa:
Carta di circolazione; fascicolo aziendale; fatture di acquisto con riscontro della transazione economica; atto di acquisto registrato; fatture di manutenzione; libro dei cespiti ammortizzabili.
Per la data di prima immissione sul mercato:
carta di circolazione; fascicolo aziendale; atto di acquisto registrato; fatture di acquisto con riscontro della transazione economica; fatture di manutenzione; anno di costruzione riportato sul trattore/macchina; documentazione del fabbricante; dichiarazione del fabbricante o dei soggetti della catena ufficiale di distribuzione del fabbricante, relativa alla data di costruzione dello specifico trattore/macchina; libro dei cespiti ammortizzabili.
- Con riferimento alle Soluzioni tecniche relative al Fattore di rischio Rumore quali dati devono essere forniti per il rumore all’orecchio dell’operatore? Per il rumore all’orecchio dell’operatore è necessario fornire i valori sia a cabina chiusa che a cabina aperta, dovendo entrambi rispettare la riduzione richiesta.
Leggi l’Avviso ISI 2022 pubblicato sul sito dell’INAIL.
Aggiornato al 9.11.2023